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Artrosi Oggi

L’artrosi non è una malattia solo della terza età

Artrosi Oggi

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RUOLO DELL’OSSO SUBCONDRALE NELL’ARTROSI

marzo 11, 2016
admin
10
Argomento del Mese
Tra le caratteristiche che accompagnano la degradazione cartilaginea nell’artrosi vi sono le modifiche strutturali dell’osso subcondrale. Queste modifiche sono state ampiamente descritte in numerosi studi clinici e includono: Sclerosi dell’osso con ridotta mineralizzazione Formazione di osteofiti Cisti subcondrali Sviluppo di lesioni al midollo osseo   I cambiamenti e il rimodellamento...
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L’ARTROSI EROSIVA DELLE MANI

gennaio 28, 2016
adminartrosioggi
0
Argomento del Mese
Paola Frallonardo Specialista in Reumatologia  UOC di Reumatologia Dipartimento di Medicina – DIMED  Università degli Studi di Padova Direttore Prof. Leonardo Punzi Nell’ambito della classificazione dell’artrosi (OA), formulata dalla Società Italiana di Reumatologia (SIR 1999), l’artrosi erosiva (OAE) della mano viene considerata come una variante aggressiva dell’OA primitiva. Tuttora rimane...
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L’analisi del LIQUIDO SINOVIALE nelle patologie articolari

dicembre 11, 2015
admin
2
Argomento del Mese
L’analisi del liquido sinoviale costituisce senza alcun dubbio uno degli esami di laboratorio più importanti disponibili in Reumatologia. Il liquido sinoviale è un liquido viscoso che riempie tutte le cavità articolari. La sua funzione principale è quella di lubrificare le articolazioni permettendone il movimento. Questa funzione è dovuta essenzialmente alla presenza di ACIDO IALURONICO, una...
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Cos’è l’artrocentesi

ottobre 13, 2015
admin
0
Argomento del Mese
L’artrocentesi è la manovra di aspirazione del liquido sinoviale (LS) nel caso di gonfiore delle articolazioni e delle borse periarticolari o di distensione delle guaine che rivestono i tendini. In ambito reumatologico, l’artrocentesi, seguita dall’analisi del LS, è fondamentale per il corretto percorso diagnostico delle malattie reumatiche caratterizzate da versamento articolare (1,2)....
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La viscosupplementazione nel trattamento dell’artrosi: la parola agli esperti.

settembre 07, 2015
admin
4
Argomento del Mese
Il concetto di viscosupplementazione è nato agli inizi degli anni ’90 quando Endre Balazs, un medico ungherese considerato il pioniere degli studi sull’acido ialuronico (AI), ipotizzò che questa sostanza introdotta nell’articolazione dei pazienti con artrosi (OA) potesse ripristinare le proprietà visco-elastiche del liquido sinoviale (1). Durante il processo artrosico, infatti, l’acido...
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I NUTRACEUTICI NELL’ARTROSI

dicembre 29, 2014
admin
2
Argomento del Mese
Nonostante notevoli progressi siano stati fatti nella conoscenza dei meccanismi patogenetici dell’artrosi (OA), una cura definitiva per questa malattia non è ancora disponibile. I trattamenti farmacologici (analgesici e farmaci anti-infiammatori non steroidei) mirano infatti al miglioramento degli effetti secondari della malattia in particolare del dolore e della funzione articolare ma non...
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Nuove prospettive nel trattamento dell’artrosi: a che punto è la ricerca?PARTE II

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Definitioner

proteoglicani
grandi molecole composte da un asse proteico a cui sono unite catene di zuccheri detti glucosamminoglicani. Hanno una funzione strutturale importante nella cartilagine articolare.
metalloproteasi
termine generico per individuare una famiglia di proteine con funzione di enzimi, prodotti da cellule del tessuto connettivo e secreti nella matrice extracellulare. Conosciamo le collagenasi (es MMP-1, MMP-13), gelatinasi (es MMP-2), stromelisine (es MMP-3) e metalloproteasi di membrana. Fisiologicamente inattive, vengono attivate nei processi di rimodellamento dei tessuti durante le fasi di crescita e di sviluppo dell’organismo. In vari meccanismi patologici provocano danno tessutale (es nell’OA)
membrana sinoviale
riveste la faccia interna della capsula articolare (articolazioni mobili o diartrosi), la porzione intracapsulare dei capi ossei, risparmiando la cartilagine articolare e la porzione centrale dei menischi. Può espandersi in estroflessioni a cul di sacco che si insinuano tra la capsula fibrosa, arrivando fino ai tessuti periarticolari. La membrana s. è formata da una lamina di fibre connettivali ed elastiche, su cui poggia uno strato di cellule sinoviali o sinoviociti che producono il liquido sinoviale che bagna le superfici articolari assicurandone lo scorrimento.
citochine (interleuchine)
si chiamavano così in passato perché si pensava fossero semplici mediatori tra cellule leucocitarie. Vengono denominate citochine. Sono proteine prodotte non solo dalle cellule del sistema immunitario, ma, in alcuni casi, anche dalle cellule epiteliali ed endoteliali. Si legano ad uno specifico recettore della superficie cellulare, innescando una sequenza di segnali atti a modificare le funzioni della cellula nel processo infiammatorio e nella risposta immune.
infiammazione
o flogosi è un processo molto complesso che rappresenta la risposta fisiologica di un organismo o di un tessuto contro un agente nocivo di varia natura. L’infiammazione puó essere locale, quando è circoscritta, caratterizzata da rossore, calore, tumefazione, dolore e funzione lesa; sistemica se coinvolge l’intero organismo con segni caratteristici come astenia e febbre. La fase acuta dell’infiammazione puó portare ad una completa guarigione (restitutio ad integrum); ma se il danno si perpetua il fenomeno cronicizza.
gonartrosi
artrosi del ginocchio.
condroitin solfato
è un glicosaminoglicano (GAG) solfato formato da una catena di zuccheri (N-acetilgalattosamina e acido glucuronico alternati). Si associa a proteine per formare un proteoglicano. Nella cartilagine funge da componente strutturale fondamentale, contribuendo a gran parte della resistenza di questo tessuto alla compressione. Con la glucosamina viene usato come integratore alimentare nella terapia dell’artrosi.
condrociti
cellule della cartilagine.
cartilagine
si tratta di un tessuto connettivo (tessuti di sostegno) altamente specializzato. Consta di una matrice amorfa e di fibre collagene in cui troviamo l’unica componente cellulare: il condrocitia. È un tessuto non vascolarizzato.
artrite
si tratta di un processo infiammatorio a carico delle articolazioni con decorso acuto o cronico. A seconda del numero delle articolazioni colpite si distingue monoartrite (una sola articolazione), oligoartrite (meno di 4), poliartrite (4 o più articolazioni). L’eziopatogenesi di artriti come l’Artrite reumatoide, Artrite psoriasica, Spondilite anchilosante prevede cause scatenanti su di una predisposizione genetica. Artrite infettiva è causata da germi piogeni, più raramente da virus. Per le Artriti da microcristalli la Gotta è causata dal precipitare di cristalli di urato monosodico(UMS) nelle articolazioni di soggetti con un disordine metabolico:l’iperuricemia. Il pirofosfato di calcio (CPP ) provoca un quadro di artrite acuta detto Pseudogotta. Cristalli di calcio come l’idrossiapatite provocano un’artrite distruttiva a livello dell’articolazione della spalla detta Milwaukee shoulder syndrome.
analgesici (analgesici oppioidi o morfinici)
farmaci antidolorifici di cui la morfina ne è l’esponente più noto (per questo sono detti morfinici). Gli oppioidi inducono analgesia (dal greco: ???, " senza", e -?????, "dolore") controllando differenti livelli del sistema nervoso centrale. In funzione della potenza vengono suddivisi in: a) oppiodi deboli: codeina e il tramadolo. Codeina: è disponibile in commercio in associazione con il paracetamolo (compresse, compresse effervescenti e bustine di granulato effervescente). Il tramadolo: è presente in commercio da solo (gocce, compresse, supposte e fiale), ma anche in associazione con il paracetamolo. È sicuro ed efficace anche per lunghi periodi. b) oppioidi forti: buprenorfina, fentanil, morfina solfato, idromorfone, metadone e ossicodone. Come per tutti gli analgesici, è molto importante stabilire la dose minima più efficace per ogni individuo, fino a raggiungere il migliore controllo possibile del dolore.