Definitioner
osteofiti
caratteristici dell’OA, sono costituiti da tessuto osseo di nuova formazione, a forma di becco. Si ritiene che vengano prodotti come reazione riparativa al danno della cartilagine articolare.
osteociti
è la componente cellulare più abbondante nel tessuto osseo; deriva dall’osteoblasto, il quale dopo aver prodotto la matrice ossea rimane intrappolato nella lacuna ossea e diventa una cellula quiescente, l’osteocita, appunto. In caso di frattura o trauma può riattivarsi e riprendere a sintetizzare matrice ossea.
osso subcondrale
osso spugnoso sottostante la cartilagine articolare; quando questa è danneggiata o consumata l’osso viene messo a nudo con grave danno della funzione articolare. La sua struttura permette di ammortizzare i carichi e gli stress meccanici
cartilagine articolare
nelle diartrosi è costituita da cartilagine ialina di aspetto traslucido; riveste le superfici articolari e ne permette lo scorrimento durante il movimento. Le fibre collagene, al suo interno, si dispongono parallelamente alla superficie articolare, la componente cellulare è scarsissima; nello strato intermedio le fibre assumono andamento ad arco; nella zona più interna, a contatto dell’osso, le fibre si dispongono in modo perpendicolare rispetto alla superficie libera, le cellule sono numerose e rappresentano lo strato di rigenerazione del tessuto. Questa disposizione conferisce alla cartilagine articolare deformabilità e resistenza elastica al carico. Essendo priva di vasi trae nutrimento dal liquido sinoviale che la bagna e, in misura minore, dal sottostante osso subcondrale.
cartilagine
si tratta di un tessuto connettivo (tessuti di sostegno) altamente specializzato. Consta di una matrice amorfa e di fibre collagene in cui troviamo l’unica componente cellulare: il condrocitia. È un tessuto non vascolarizzato.