La terapia dell’OA deve mirare principalmente al conseguimento di obiettivi considerati a “breve termine” come il controllo del dolore e della rigidità, ma anche alla riduzione dell’infiammazione. A “medio e lungo termine” risultano altrettanto essenziali provvedimenti terapeutici come l’educazione del paziente, anche per ridurre i fattori di... LEGGI TUTTO
Secondo gli esperti il paracetamolo è il farmaco antidolorifico di prima scelta nell’OA. Ben tollerato, possiede un buon rapporto rischio/beneficio rispetto ai farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS); se efficace puó essere impiegato anche per lunghi periodi a dosaggi fino ad un massimo di 3 gr al giorno. I FANS tradizionali o classici... LEGGI TUTTO
La prescrizione del riposo articolare costituisce una vera e propria terapia; nel caso di articolazioni portanti come anca e ginocchio, permette, infatti di porre l’articolazione in scarico e di rimuovere fattori meccanici dannosi, con riduzione del dolore fino alla sua scomparsa. Tuttavia il riposo esageratamente prolungato porta all’ipotonia... LEGGI TUTTO
Nei casi di OA grave, dove il dolore non è controllato dalle terapie mediche farmacologiche e non, puó essere necessario fare ricorso alla chirurgia con interventi di osteotomia (riallineamento dei capi articolari), di artroprotesi (sostituzione parziale o totale dei capi articolari) o di artrodesi (fissazione di articolazioni troppo dolenti o... LEGGI TUTTO